“Nessuna smentita. Evidentemente è andata così. L’Amministratore Delegato della Rai, con i poteri più ampi della storia del Servizio Pubblico, si fa convocare dal ministro dell’Interno alla vigilia del Piano industriale. Un fatto senza precedenti. E, a quanto pare, all’incontro avrebbe preso parte anche il Presidente Marcello Foa, sempre più chiaramente il vero Commissario politico della Rai. Se il silenzio dell’azienda è imbarazzante, quello delle autorità di garanzia e di vigilanza è assordante. Non si capisce, infatti, come nessuno abbia chiesto conto di questo palese atto di subordinazione al governo, violando i requisiti di autonomia e indipendenza previsti per i vertici di Viale Mazzini”.
Lo affermano in una nota congiunta Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, Segretario generale e Presidente Fnsi, e Vittorio di Trapani, Segretario Usigrai.