di Daniela Laura Bove e Salvatore Licchello
La Amani – Cooperativa Sociale a r.l. nasce il 24 marzo 1995 dall’incontro delle esperienze dell’Associazione di Volontariato “Compagni di strada”, gruppo referente del Mo.V.I. (Movimento di Volontariato Italiano) per le politiche minorili della Regione Puglia, e da alcuni obiettori di coscienza della Caritas Diocesana di Brindisi-Ostuni.
Due gruppi, questi, da molti anni impegnati in attività sociali e culturali nell’ambito del disagio. Da queste esperienze consolidate si sviluppa l’attività della Cooperativa Amani, animata dal forte radicamento sul territorio e dalla valorizzazione delle risorse, finalizzate al cambiamento sociale in direzione dell’auto-progettualità, dello sviluppo della progettazione e del protagonismo. I soci della Cooperativa Amani sono prevalentemente educatori professionali, pedagogisti e animatori socio-culturali, di comunità e di strada. Inoltre, a partire dal 2003, la Cooperativa possiede la Certificazione di qualità.
Lo scopo della nostra Cooperativa è quello di perseguire l’interesse generale della comunità locale, la promozione umana e l’integrazione sociale dei cittadini attraverso la gestione di servizi sociali orientati alla risposta ai bisogni di adulti, giovani e minori interessati da ogni tipo di disagio. In particolare, i nostri obiettivi sono quelli di mettere al centro la persona, cercare un bene comune, essere il più efficaci possibile nel servizio che offriamo e, infine, valorizzare le potenzialità e le risorse delle persone e delle famiglie in un’ottica di generatività sociale.
Ciò che caratterizza maggiormente la Coop. Sociale Amani è, però, la gestione ormai pluriventennale di una serie di servizi e attività che abbracciano differenti ambiti di intervento educativo e sociale rivolti a minori e famiglie in situazioni di disagio, studenti delle scuole di ogni ordine e grado, docenti e operatori sociali. Particolare attenzione viene posta alla singola persona (bambino, genitore, studente, docente), alle proprie esigenze – sia quelle espresse, sia quelle nascoste – e al groviglio di relazioni che si intessono. Ogni attività viene pensata e messa in campo dopo un notevole lavoro di analisi del bisogno e del contesto, dopo aver condiviso le azioni in équipe e con l’interessato stesso. Perché le azioni siano non solo efficienti, ma anche efficaci si intesse un’attenta rete di relazioni e collaborazioni che sono sempre un valore aggiunto alle attività quotidiane.
Particolarmente significative sono le esperienze, ormai consolidate, che la Coop. Amani conduce da più di un ventennio. Tra queste, il servizio di “Assistenza Domiciliare ai Minori” che garantisce ai minori e alle famiglie in temporanea difficoltà (su segnalazione del Tribunale per i Minorenni e dei Servizi Sociali Territoriali) un supporto quotidiano e che mira al potenziamento delle risorse familiari per il raggiungimento dell’autonomia, evitando l’istituzionalizzazione dei minori. Ma non solo: tra le nostre prestazioni si trovano anche “La Città dei Ragazzi”, un progetto nato dall’esigenza di coinvolgere nelle problematiche della città i ragazzi, riconoscendo loro lo status di soggetti di diritto proiettandoli in una dimensione di diritto-dovere di cittadinanza e di partecipazione, il cui strumento principale è il Consiglio Comunale dei Ragazzi. Come non citare, poi, i corsi di formazione per docenti sui temi della legalità e cittadinanza, in collaborazione con Libera.
Ogni edizione ha visto la partecipazione di oltre 100 docenti di tutta la Provincia di Brindisi, in particolare in questo anno scolastico sarà affrontata la tematica: “Legalità e Cittadinanza: come la Scuola può divenire comunità generativa”. Una menzione va anche al progetto sperimentale “Get Up, Giovani ed Esperienze trasformative di utilità sociale e partecipazione” promosso dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e dall’Istituto degli Innocenti.
Un progetto di Alternanza Scuola/Lavoro svolto con due Istituti superiori di Brindisi che ha visto nascere, all’interno di un IPSIA, la prima Cooperativa Scolastica del territorio e in un Liceo delle Scienze Umane un progetto di Service Learning con la produzione di un sito e di una mappa turistica. Infine, ricordiamo il “Centro di Aggregazione Giovanile”, situato in Strada per Contardo al quartiere Paradiso di Brindisi, all’interno di un bene confiscato a un esponente di spicco della Sacra Corona Unita. È divenuto, nel corso degli anni, un bene di tutto il quartiere, uno spazio di accoglienza e opportunità di aggregazione per bambini, adolescenti e preadolescenti e le loro famiglie, in un’ottica di prevenzione primaria e secondaria. Il 13 marzo 2018 Don Luigi Ciotti è stato ospite del Centro e al suo interno ha intitolato il “Presidio cittadino di Libera” ai finanzieri vittime della mafia Antonio Sottile e Alberto De Falco.
Non è stato da subito semplice gestire le attività all’interno del Centro: molti sono stati i furti subiti e gli atti di puro vandalismo ma, mattone dopo mattone, incontro dopo incontro, la gente del quartiere ha imparato a conoscere tutti i singoli operatori e la Cooperativa Amani che lo ha in gestione, insieme alla Cooperativa Solidarietà e Rinnovamento. Caduti gli iniziali muri di diffidenza, la gente del quartiere ha imparato a prendersi cura del luogo e dei singoli spazi tanto che a oggi sono in atto diversi laboratori: cucina, hip hop, zumba e break dance, riciclo creativo e riqualificazione urbana, video e audio, computer music, teatro, sostegno scolastico per i ragazzi del quartiere, feste e gite, campus estivi, attività di alternanza Scuola/Lavoro, interventi di educazione di strada, educativa territoriale, animazione della comunità locale, percorsi di educazione socio-affettiva e di prevenzione.