A un quarto di secolo dalla morte della giornalista e del cineoperatore il quartiere San Salvario di Torino promuove incontri, concerti e spettacoli per dire: #NoiNonArchiviamo
Il 20 marzo 1994 la giornalista Ilaria Alpi e il cineoperatore Miran Hrovatin cadevano vittime di una tremenda esecuzione a Mogadiscio in Somalia. «Ilaria Alpi, 25 anni di solitudine» è il titolo scelto per promuovere una serie di iniziative a Torino nel quartiere San Salvario a partire dal 23 di marzo. «Anche Torino, dopo Roma, Trieste, come in tante altre città italiane, non dimentica Ilaria Alpi e Miran Hrovatin, i due giornalisti uccisi il 20 marzo del 1994 a Mogadiscio mentre realizzavano reportage per il Tg3 – affermano le associazioni promotrici che operano nel capoluogo piemontese e nel quartiere multietnico di Torino, tra le quali: Alma Teatro, Oplà, Luoghi Comuni San Salvario, Casa del quartiere di San Salvario e Candelaio Fuorionda».
Presentazioni di libri, dibattiti, concerti «per non dimenticare e per chiedere ancora una volta verità e giustizia a 25 anni di distanza da quella tragica esecuzione».
Un’occasione importante «per affermare che non può essere archiviato il caso Alpi-Hrovatin e per diffondere e sostenere l’atto preparato dall’avvocato Giulio Vasaturo (per conto della Federazione nazionale della stampa italiana – Fnsi e del sindacato dei giornalisti Rai – Usigrai) di opposizione alla richiesta di archiviazione avanzata dalla Procura di Roma».
Si parte il 23 marzo alle 18 presso la Libreria Claudiana (Via Principe Tommaso, 1) con Luciano Scalettari curatore del libro: Ilaria Alpi e Miran Hrovatin – depistaggi e verità nascoste a 25 anni dalla morte che, insieme ad Alessandro Rocca autore di un capitolo, dialogheranno con il giornalista di Riforma.it Claudio Geymonat. Questo evento è patrocinato dal «Premio Roberto Morrione», dal Circolo Articolo 21 Piemonte, da Riforma.it e dalla Libreria Claudiana di Torino.
Il 13 aprile, la presentazione del libro: La strada di Ilaria – Non tacere del giornalista e segretario generale del Premio Morrione Francesco Cavalli presso Luoghi Comuni San Salvario in Via San Pio V, 11. L’autore sarà accompagnato da Mariangela Gritta Grainer già presidente dell’Associazione Ilaria Alpi, (“voce” scelta in questi 25 anni dalla famiglia Alpi per chiedere verità e giustizia) e che ha arricchito il volume di Cavalli con un importante contributo. L’incontro sarà moderato da Gian Mario Gillio, giornalista di Riforma.it e portavoce del Circolo Articolo 21 Piemonte. Seguirà un aperitivo musicale presso la terrazza di Luoghi Comuni. Anche quest’appuntamento è patrocinato dal«Premio Roberto Morrione», dal Circolo Articolo 21 Piemonte, da Riforma.it e dalla Libreria Claudiana di Torino.
Il calendario completo degli incontri sarà disponibile nei prossimi giorni.