“Donne e fotogiornalismo”, è il titolo del corso di formazione (4 crediti), che si terrà nella sede del SUGC il primo aprile prossimo alle ore 9:30. Il seminario si propone di approfondire tematiche e argomenti specifici del fotogiornalismo, partendo dalle testimonianze di due grandi professioniste: Isabella Balena, fotogiornalista membro dell’ex agenzia Grazia Neri e dell’associazione Donne Fotografe, e Andreja Restek fotogiornalista e direttrice APR News.
Isabella Balena, vive a Milano, è stata assistente di Gabriele Basilico ed è fotografa professionista dal 1991. Ha lavorato in molte aree di conflitto tra cui Iraq, Somalia, Kenya, ex Jugoslavia, sud America, segue da molti anni, periodicamente il conflitto israelo – palestinese e l’area medio orientale. Ha realizzato il progetto “Ci resta il nome – I luoghi della memoria della seconda guerra mondiale in Italia”, edito da Mazzotta e dal quale è stato anche realizzato un documentario. Dopo la chiusura dell’agenzia Grazia Neri, di cui era membro, lavora in maniera indipendente pubblicando sui principali giornali nazionali ed internazionali. E’ autrice del progetto “Effetti collaterali: quando le donne non si danno per vinte”, che da’ voce alle storie di 17 donne straordinarie che hanno subito violenza o che ne sono state testimoni, donne oggetto di stereotipi, donne combattive e in prima linea sui fronti della legge, della politica, della cultura, dello sport.
Andreja Restek, di origine croata, vive a Torino. È fondatrice e direttrice di APR news, quotidiano on line che segue e monitora il fenomeno del terrorismo e i gruppi terroristici nel mondo e conduce inchieste indipendenti legate a traffici illeciti e diritti umani. Esercita la sua attività collaborando con diversi giornali, enti e aziende italiane ed estere. È membro dell’International Federation of Journalist, vanta numerose collaborazioni italiane e internazionali. Ha un’esperienza di oltre 15 anni in diversi campi sociali ma negli ultimi anni testimonia gli eventi e i cambiamenti nei Paesi del terzo mondo, soprattutto in zone di conflitto come Siria, Ucraina, Crimea, Libano, Russia, Balcani, Africa, seguendo le guerre, le rotte dei rifugiati, i Paesi colpiti delle carestie e le conseguenze che hanno sulla popolazione. Ha ideato e organizzato, a cavallo tra il 2016 e 2017, la mostra a Palazzo Madama di Torino “In Prima Linea, donne fotoreporter in luoghi di guerra”. Attualmente sta lavorando a diversi progetti fotografici e umanitari.
Modera Roberta De Maddi, fotogiornalista, direttivo del SUGC. Saluti del segretario del SUGC, Claudio Silvestri.