La piazza di Latina intitolata a Ilaria Alpi e Miran Hrovatin non ha compiuto ancora un anno eppure è già un simbolo, voluto dai ragazzi della città e inserita dal Comune in un quartiere che un tempo era difficile e abbandonato ma che lentamente si riprende spazi e idee. Sulla piazza affaccerà una nuova chiesa e il parco ospiterà giochi e servizi. I giovani che hanno animato la cerimonia di inaugurazione e che hanno intonato un inno alla libertà prendono parte anche alla settimana di iniziative per i venticinque anni dall’omicidio della giornalista Rai e del suo operatore in un agguato su cui ancora adesso non si è fatta piena luce e non si è avuta giustizia. Alcune classi delle scuole di Latina, accompagnate dagli insegnanti e dal sindaco, saranno presenti alla cerimonia del 20 e alla manifestazione di venerdì pomeriggio. Per non dimenticare e per continuare a insegnare ai giovani la libertà di espressione.