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“Un nuovo inizio di fraternità”. Roma, 4 marzo

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Il 4 febbraio scorso, al termine di un percorso cominciato nel 1990, con il sinodo straordinario per il Libano e passato attraverso il sinodo per il Medio Oriente del 2010 e la Conferenza sulla Cittadinanza del 2017 promosso dall’Università Islamica di al-Azhar, Papa Francesco e l’Imam al-Tayyeb hanno firmato la dichiarazione sulla fratellanza, un evento storico. Secoli di contrapposizioni e discriminazioni sono stati accantonati nel nome di un principio che riguarda tutti, credenti e non credenti: quello della fratellanza umana che invita tutti i credenti e i non credenti a riconoscersi cittadini di una spazio geografico perché consapevoli di voler vivere insieme, governati da una costituzione che li riconosce uguali. E’ un evento epocale, che offre un’alternativa concreta e condivisa all’ideologia dello scontro di civiltà. Papa Francesco, nel suo intervento davanti a rappresentanti di tutte le religioni, ha voluto rimarcare che anche la religiosità e le dinamiche del senso religioso non sono di per se preservate dalle miserie umane e vanno continuamente purificate “dalla ricorrente tentazione di giudicare gli altri nemici e avversari”. Da parte sua l’Imam al-Tayyeb ha affermato che i cristiani del Medio Oriente non sono minoranze ma cittadini, come i musulmani.

L’eccezionalità di questo evento che segna davvero un nuovo inizio, sarà oggetto di un’approfondita discussione, la prima da quel 4 febbraio, esattamente a un mese di distanza, lunedì 4 marzo alle ore 17.00. Promosso da Articolo21, dall’Associazione giornalisti amici di padre Dall’Oglio, dal Centro Astalli e dalla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, l’incontro avrà luogo presso la Chiesa di San Francesco del Caravita, in Via del Caravita 7 (angolo Via del Collegio Romano), che ospita in queste settimane le opere pittoriche di Safet Zec, rifugiato bosniaco in Italia. La sua esposizione si chiama “EXODUS” e offre una rappresentazione del dramma dei richiedenti asilo, che chiedono, appunto, fratellanza.

All’incontro, con il presidente del Centro Astalli, padre Camillo Ripamonti, della FNSI, Giuseppe Giulietti, dell’Ucsi, Vania De Luca, della portavoce di Articolo21, Elisa Marincola, interverranno il direttore di Civiltà Cattolica, padre Antonio Spadaro, il deputato libanese Fares Souaid, il presidente emerito dell’Ucoii e imam di Fiorenze Elizir Izzedine e la professoressa Paola Pizzo, della Comunità di Sant’Egidio; a moderare la discussione Riccardo Cristiano, fondatore dell’Associazione giornalisti amici di padre Dall’Oglio.


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