Giornalismo sotto attacco in Italia

Prima le persone. Tutti a Milano il 2 marzo

0 0

Non ho scelto di nascere in Italia. Come non ho scelto di “soffrire” di calvizie già in età adolescenziale. E non è una mia scelta quella di risultare sempre il più alto nelle foto (essendo d’una manciata di centimetri più alto della media degli uomini residenti in Italia). Ogni essere umano è dotato di un valore “intrinseco”, al di là delle differenze. Le persone sono uniche, come i fiocchi di neve. Così nei secoli siamo passati  dallo “stato di natura”, dove vale il “tutti-contro-tutti”, a uno stato di diritto in cui le differenze non devono costituire pregiudiziale alcuna. Per questo nelle aule di giustizia campeggia la scritta:  “La legge è uguale per tutti”. Ma questi sono i tempi del “prima gli italiani”. E di questo passo, di “prima gli italiani” in “prima i sardi” è possibile si arrivi a “prima i capelloni”. Per questo, il 2 marzo, a Milano,  è vitale ribadire che l’unica razza è quella umana e se un “prima” va messo davanti a qualche cosa, l’unica parola da accostare è “persone”.

Prima le persone. Sta tutto qui. E da questo concetto basilare che il 2 marzo una vasta rete di soggetti si è data appuntamento a Milano per un corteo che vuole mettere all’angolo

“la politica della paura e la cultura della discriminazione che vengono sistematicamente perseguite per alimentare l’odio e per creare cittadini e cittadine di serie A e di serie B”.

Il nemico è la diseguaglianza, lo sfruttamento, la condizione di precarietà. “Inclusione, pari opportunità e una democrazia reale per un Paese senza discriminazioni, senza muri, senza barriere: per questi valori promuoviamo a Milano il prossimo 2 marzo una mobilitazione nazionale” si legge nell’appello di People2March. Un’unione tra diversi quella che ha lanciato all’inizio di gennaio la manifestazione in programma sabato a Milano, a cui Articolo21 aderisce e invita ad aderire.

Non a caso, la manifestazione è stata presentata in un luogo-simbolo come la sede della Croce Rossa a Milano. L’appello è  sottoscritto da decine di realtà e  l’obiettivo è quello di  allargare la rete di quanti aderiranno alla manifestazione che chiede una politica “fondata sull’affermazione dei diritti umani, sociali e civili”. Anpi, Acli, Actionaid, Comitato Insieme Senza Muri, I Sentinelli Di Milano, Mamme Per La Pelle, Emergency i promotori iniziali, a cui si sono aggiunte decine di realtà – compresi noi di Articolo21.

Soggetti diversi che hanno trovato una ragione per mettersi insieme. Perché solo insieme, in questo mondo interconnesso e sempre più basato sulle solitudini o le abitudini di consumo, possiamo incidere davvero.

Perché scendere in piazza il 2 marzo a Milano?

Per il clima di intolleranza, discriminazione e odio che sta avvelenando la nostra convivenza civile e penalizza le persone  povere e i migranti; per le conseguenze del Decreto Sicurezza che taglia risorse ai processi di integrazione e affronta i problemi in maniera esclusivamente securitaria. Per le scelte di politica economica che minano la coesione sociale nei territori che abitiamo. Rinchiudere l’iniziativa in un unico perimetro sarebbe sbagliato. «Non è una manifestazione contro qualcuno o qualcosa, ma a favore del cambiamento delle politiche dell’Europa e del paese – ha spiegato Roberto Cenati, presidente Anpi Milano -. Siamo per il diritto di asilo e di accoglienza, antirazzisti e antifascisti, convinti che la diversità sia un valore». L’appello della manifestazione, infatti, si chiude con un richiamo all’Ue: «Vogliamo mobilitarci per un’Europa nella quale venga sconfitta la spinta del neonazionalismo che porta nuove barriere, che fomenta la violenza, che fa del migrante un capro espiatorio».

Il nostro è un appello a tutte e a tutti: diamo vita a una grande iniziativa pubblica per dire che vogliamo un mondo che metta al centro le persone. E’ tutto qui. Semplice, no?


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21

Articolo21
Panoramica privacy

Questo sito Web utilizza i cookie in modo che possiamo fornirti la migliore esperienza utente possibile. Le informazioni sui cookie sono memorizzate nel tuo browser ed eseguono funzioni come riconoscerti quando ritorni sul nostro sito Web e aiutare il nostro team a capire quali sezioni del sito Web trovi più interessanti e utili.

This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.