Il 24 novembre 2018 dalle 16.30 si terrà a Genova presso lo Spazio Saravà l’VIII Giornata della Coscienza Nera: da Martin Luther King a Marielle Franco e Moa do Katendê (1968-2018). Nel 50° anniversario di eventi epocali che hanno sconvolto il mondo, determinando anche una crescita della coscienza dell’identità e dei diritti negati agli africani e agli afrodiscendenti nel continente americano, un’occasione di memoria e di confronto, oltre che di approccio ad espressioni artistiche e tradizionali. La Giornata della Coscienza Nera – nota anche come Zumbi Day, in memoria di Zumbi, leader del “Quilombos dos Plamares” (“Rifugio degli schiavi”), che morì il 20 novembre del 1695 difendendo la sua comunità – è una ricorrenza nazionale importante, in Brasile, in cui le diversità razziali sono riconosciute come un valore fondamentale della civiltà, della democrazia e di una cultura progredita, fondata su uguaglianza e multiculturalismo. L’evento genovese è organizzato da Associazione Luanda, in collaborazione con Associazione Italiana di Capoeira da Angola (che ospita la Giornata), Migrantour, Associazione Semiforesti, Gdl Español Biblioteca Berio, EveryOne Group. Non a caso la manifestazione si svolgerà presso lo Spazio Saravà, sede del gruppo di Genova dell’Associazione Italiana di Capoeira de Angola. Creata dagli schiavi africani delle piantagioni in Brasile, la capoeira è una sintesi di danza, lotta e acrobazie. Raccoglie l’eredità degli africani e afrodiscendenti che dissero no alla schiavitù e parteciparono alla liberazione del Brasile. Durante l’VIII Giornata della Coscienza Nera il pubblico avrà l’opportunità di assistere ad alcune performance di capoeira a cura dell’Accademia del Gruppo di Genova dell’Associazione