“Un’azienda ferma, immobile, in attesa di un totale cambio di direttori, senza aver mai spiegato perché?
Da quando è in sella, il vertice si è risunito 3 volte e solo per la nomina del Presidente.
Da quando è stato nominato, il Presidente non ha mai convocato il CdA. Mai.
È umiliante un CdA che ostenta la propria sudditanza alla politica: decide addirittura di non convocarsi in attesa che i partiti consegnino la lista della spesa delle nomine.
Evidentemente la loro priorità è occupare poltrone!
A 3 mesi dalla loro nomina, cosa hanno prodotto? Zero. Eppure non ci risulta abbiano rinunciato alle relative indennità per questi mesi.
Se fossero dipendenti, una qualunque azienda li manderebbe a casa per gli scarsi risultati durante i primi 3 mesi di prova.
Per questo abbiamo preparato un pacco regalo che consegneremo lunedì a Viale Mazzini per l’Amministratore delegato, il Presidente e i Consiglieri di Amministrazione.
A 3 mesi dalla nomina regaleremo a ciascuno una copia del Contratto di Servizio, in vigore ormai da quasi 8 mesi e praticamente inapplicato, e una penna, per firmare la richiesta di convocazione del CdA o le proprie dimissioni per manifesta inattività.
In assenza di una convocazione urgente del CdA, scriveremo a Vigilanza e AgCom e valuteremo l’avvio delle procedure di sciopero”.
È quanto si legge in una nota dell’Esecutivo Usigrai.