“Combattiamo una quotidiana battaglia per la sopravvivenza, come tutte le realtà del terzo settore che si finanziano solo con progetti senza pensare alla sostenibilità delle strategie d’intervento”. È la denuncia del Laboratorio Zen Insieme, associazione nata 30 anni fa all’interno del quartiere Zen 2 di Palermo. Un quartiere con un’alta carenza di servizi, senza una piazza o una biblioteca pubblica, che segna indelebilmente il presente e il futuro delle persone che ci nascono e ci vivono. In questo difficile contesto l’associazione lavora alla rigenerazione urbana, al contrasto alle povertà (minorili innanzitutto) e al superamento dei pregiudizi.
“Cerchiamo da sempre di valorizzare la cittadinanza attiva e il rafforzamento del senso di appartenenza – racconta Mariangela Di Gangi, presidente dell’associazione Zen Insieme – per supportare la costruzione di una comunità che si riconosca in un territorio, come spazio di relazioni”. È appena nata una raccolta fondi per sostenere le attività quotidiane dell’associazione: “Avremmo potuto scegliere di chiedere sostegno ad un progetto specifico dei tanti avviati – scrive Zen Insieme sulla pagina GoFundMe – dai lavori per il completamento e l’apertura al pubblico della nostra biblioteca o i percorsi di partecipazione dal basso e rigenerazione urbana in cui siamo impegnati. Abbiamo deciso di lanciare una campagna di supporto generale alla nostra associazione, che ci dia fiducia e ci consenta di programmare strategicamente e assicuri continuità al nostro lavoro nel suo complesso”. La campagna è raggiungibile al link www.gofundme.com/zeninsieme