Il collaboratore della Stampa Federico Gervasoni di nuovo nel mirino delle formazioni neofasciste. A minacciare il giornalista è stato un affiliato al gruppo Avanguardia Nazionale, già segnalato nelle precedenti denunce del collega, che su Facebook ha commentato due articoli di Gervasoni con parole del tipo “lurido verme”, “io so chi sei”, “faccia di merda”, “ti farò male”. Gervasoni è già stato contattato dagli uffici della Digos di Brescia per effettuare una nuova denuncia per minacce.
«Federazione nazionale della Stampa italiana e Associazione Stampa Subalpina sono accanto a Federico Gervasoni, che con i suoi articoli contribuisce a “illuminare” un fenomeno preoccupante come il riemergere di frange estremiste che agiscono contro i principi costituzionali che reggono la nostra democrazia. Accompagneremo Gervasoni in ogni iniziativa riterrà opportuna per tutelare la sua incolumità e il suo diritto-dovere ad informare i cittadini e ringraziamo autorità e forze dell’ordine che si sono attivate per garantire al giornalista di poter continuare a svolgere il suo lavoro». Lo affermano, in una nota, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti, segretario generale e presidente della FNSI, e Stefano Tallia, segretario dell’Associazione Stampa Subalpina.