È stato aggredito alle spalle tornando dal lavoro in bus. Senza nessun motivo, ma per il suo colore della pelle: Jerry, 29 anni, proveniente dal Ghana, è rimasto paralizzato a vita. I colpi subiti hanno danneggiato irrimediabilmente anche la mobilità delle braccia e delle mani, una diagnosi definitiva dicono dall’ospedale i medici. “Un’aggressione senza senso se non a sfondo razziale”, racconta l’avvocato Hillary Sedu. Adesso Jerry, che nella vita faceva il saldatore, non può fare nessun gesto motorio in autonomia ed ha sempre bisogno di infermieri e medici 24 ore su 24: è paralizzato su una sedia a rotelle, ricoverato nell’unica struttura che gli possa garantire una lunga degenza (e cioè una clinica per malati mentali).
Per lui è stata avviata una campagna di raccolta fondi su GoFundMe: “Vorremmo sostenere le spese mediche, e le continue terapie riabilitative di cui Jerry necessita. Speriamo che in tanti possano rispondere a questo appello. Tutti i soldi saranno destinati a tali spese, che questo ragazzo dovrà affrontare da solo per riprendere in mano la sua vita”. La raccolta è raggiungibile al link www.gofundme.com/aiutiamo-