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“I cosiddetti “squadristi da tastiera”, quasi tutti nascosti dietro il cappuccio dell’anonimato, hanno ricoperto di insulti la giornalista Antonella Napoli, dirigente dell’associazione Articolo 21, “rea” di aver scritto in difesa della Costituzione antifascista e antirazzista. Per loro sfortuna hanno lasciato qualche traccia e domattina saranno denunciati alla polizia postale”. Con questa nota la Feserazione nazionale della stampa ha espresso solidarietà alla nostra collega vittima di un attacco sul web con offese e minacce. ”La Fnsi condivide la denuncia presentata dalla giornalista e fornirà ogni supporto, anche di tipo legale, ad Antonella Napoli e Articolo 21 per tutte le ulteriori iniziative che decideranno di intraprendere”.
Bellissime le parole rivolte alla collega da Federica Angeli e Paolo Borrometi, giornalisti da anni sotto scorta per aver denunciato e raccontato con le loro inchieste, sui clan di Ostia la prima e sulla mafia ragusana il secondo. “Coraggio Anto, sei forte tu. E io sono accanto a te. Oggi e sempre” il tweet dedicato ad Antonella dalla Angeli.
“Sempre insieme a Antonella Napoli senza se e senza ma. Il tuo impegno, cara Antonella, è preziosissimo. Grazie per ciò che fai!” il caloroso messaggio di Borrometi che è anche il presidente di Articolo 21 e dunque ancor più vicino alla giornalista minacciata.
Anche l’Anpi, associazione nazionale dei partigiani italiani, attraverso il comitato provinciale di Roma ha espresso “totale solidarietà e vicinanza” stigmatizzando l’operato di chi ha dato vita all’aggressione e alle minacce su twitter solo per aver espresso preoccupazione riguardo alla crescita dell’estrema destra alle ultime elezioni in Svezia. Chiede alle autorità competenti che individuino e perseguano penalmente gli autori di tali vili nefandezze”.
Tra le voci che si sono levate a esprimere vicinanza ad Antonella anche Fiorella Mannoia che attraverso un messaggio su Twitter le ha rivolto la sua personale solidarietà.
