Per il diciassettesimo anno parte da Scala il messaggio di pace e di fratellanza tra i popoli per ricordare le vittime dell’11 settembre 2001 a Ground Zero e tutte le vittime della barbarie umana. “Scala incontra New York”, iniziativa che ha avuto tra gli ideatori padre Enzo Fortunato, direttore della Sala Stampa del Sacro convento di San Francesco, che il giorno prima presenterà alle 19.00 presso il Duomo di San Lorenzo a Scala il suo ultimo libro “Francesco il ribelle” edito Mondadori. All’incontro parteciperanno, oltre all’autore, la giornalista Paola Saluzzi e l’artista Emilio Isgrò.
L’evento dell’8, l’unico in Italia a ricordare le vittime degli attentati che hanno cambiato le sorti del mondo, prenderà il via dalle 16.30 nel centro del paese più antico della Costiera Amalfitana.
Sarà una giornata ricca di incontri con intellettuali, giornalisti, artisti e religiosi in dialogo tra loro sul tema “Parole e Gesti di Pace”. Gli eventi si terranno nella piazza del Municipio di Scala dalle 16.30 parteciperanno tra gli altri:
Il presidente della Fondazione Symbola, Ermete Realacci; l’ex ministro dell’Istruzione Valeria Fedeli; il fotografo Oliviero Toscani; l’artista e scrittore Emilio Isgrò; il presidente emerito della Corte Costituzionale, Giovanni Maria Flick; il giornalista e presidente SCABEC, Antonio Bottiglieri; l’assessore al Turismo della Regione Campania, Corrado Matera; l’architetto Massimiliano Fuksas; l’arcivescovo della Diocesi Amalfi – Cava de’ Tirreni, Orazio Soricelli; il Vice Direttore di Rai1, Ludovico Di Meo; il presidente del Centro Universitario dei Beni Culturali di Ravello, Alfonso Andria; il presidente Federazione Nazionale della Stampa Italiana, Giuseppe Giulietti; il critico d’arte Philippe Daverio; il responsabile Progetti Innovativi Rai1, Angelo Mellone; l’esperto internazionale di social media Matteo Grandi; il corrispondente dell’agenzia di stampa Reuters, Philippe Pullella; il presidente dell’Ordine Nazionale dei Giornalisti, Carlo Verna; lo storico Franco Cardini; Permanent Secretariat of the World Summit of Nobel Peace Laureates,Enzo Cursio; i giornalisti Marco De Amicis e Piero Damosso, il professor Giuseppe Noia; l’ultimo prigioniero di Auschwitz,Oleg Mandić; portavoce del Comitato Italiano per l’UNICEF, Andrea Iacomini; e l’ economista e Premio Nobel per la Pace 2006, Muhammad Yunus.
Alle 20.00 la cerimonia di commemorazione, momento centrale della manifestazione, con la deposizione di una corona d’alloro al “Resurrection Day”, il primo monumento dedicato alle vittime dell’dio. Il picchetto d’onore dei Carabinieri, lo sparo di undici colpi a salve e gli inni d’Italia e degli Stati Uniti concluderanno il momento solenne che anticiperà i discorsi del sindaco di Scala, Luigi Mansi, dei rappresentanti della Regione Campania, dell’Ambasciata Americane e del Governo Italiano.
La serata si concluderà alle 21.00 con il concerto di Albano Carrisi (ingresso libero).
L’evento è promosso dal Comune di Scala e dalla Regione Campania, col patrocinio dell’associazione Giornalisti Cava de’ Tirreni- Costa d’Amalfi “Lucio Barone.