E ‘stata presentata alla Casa del Cinema di Roma la 33ma Settimana Internazionale della Critica (SIC). Sezione autonoma e parallela organizzata dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) nell’ambito della 75. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e composta di una selezione di sette opere prime in concorso e due eventi speciali, tutti presentati in anteprima mondiale. La selezione è curata dal Delegato Generale della SIC Giona A. Nazzaro con i membri della commissione di selezione Luigi Abiusi, Alberto Anile, Beatrice Fiorentino e Massimo Tria.
Prima di presentare i film, Giona Nazzaro ha spiegato il perché di due immagini sullo schermo alle sue spalle: quella di Oleg Sencov e Kirill Serebrennikov. Oleg Sencov, regista e scrittore ucraino originario della Crimea, in seguito all’annessione russa della Crimea è stato arrestato e condannato dalla corte russa a 20 anni di prigione, con l’accusa di aver complottato con atti di terrorismo. Il 14 maggio 2018 Sencov ha iniziato uno sciopero della fame a tempo indeterminato per protestare contro la detenzione di 65 prigionieri politici ucraini in Russia, chiedendo la loro liberazione. Kirill Serebrennikov, regista e sceneggiatore russo, non era venuto a Cannes nel maggio 2018, dove il suo film “Leto” era in concorso, perché agli arresti domiciliari. Sarebbero le posizioni politiche di Serebrennikov – già oppostosi all’annessione della Crimea e sostenitore della causa Lgbt – a renderlo inviso ai vertici del Cremlino. Arrestato durante le riprese del film, Serebrennikov aveva ultimato il montaggio da solo a casa, senza possibilità di comunicare con alcuno. La SIC ha chiesto ovviamente la libertà per i due artisti e ha ricordato ai presenti che, in questo particolare momento, è necessario vigilare sui diritti umani. Tema ripreso da Beatrice Fiorentino che ha spiegato come la SIC, pur senza aver fatto alcuna selezione politica – cioè di partito o ideologica – ha tuttavia cercato di fare “politicamente” una selezione, vale a dire nell’accezione più alta dell’impegno civile e sociale. Il cinema dunque come strumento per capire il mondo e migliorarlo.
I film sono stati definiti da Giona Nazzaro imprevedibili. “A kasha” parla della guerra civile in Sudan.”Adam und Evelyn”è una riflessione sull’Europa dopo la caduta del muro di Berlino. “Lissa Ammetsajjel”registra i giorni duri e violenti della guerra in Siria. “Ti imaš noć”è sulla fine della classe operaia. Ma ci sono anche commedie surreali come “Bêtes blondes”, generazionali come “Saremo giovani e bellissimi”, film visionari come “M” e “Tumbbad”, horror come Dachra.
Per il supporto allo sviluppo del nuovo cinema italiano e per la promozione dei giovani autori la terza edizione di SIC@SIC (Short Italian Cinema @ Settimana Internazionale della Critica) propone inoltre una selezione competitiva di sette cortometraggi di autori italiani non ancora approdati al lungometraggio, e tre eventi speciali fuori concorso, tutti presentati in prima mondiale.Il programma nasce dalla sinergia fra il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani (SNCCI) e Istituto Luce-Cinecittà.
La selezione 2018
CONCORSO
A KASHA | THE ROUNDUP
di Hajooj Kuka (Sudan, Sudafrica, Qatar, Germania)
ADAM UND EVELYN | ADAM & EVELYN
di Andreas Goldstein (Germania)
BÊTES BLONDES | BLONDE ANIMALS
di Alexia Walther, Maxime Matray (Francia)
LISSA AMMETSAJJEL | STILL RECORDING
di Saaed Al Batal, Ghiath Ayoub (Siria, Libano, Qatar, Francia)
M
di Anna Eriksson (Finlandia)
SAREMO GIOVANI E BELLISSIMI
di Letizia Lamartire (Italia)
TI IMAŠ NOĆ | YOU HAVE THE NIGHT
di Ivan Salatic (Montenegro, Serbia)
EVENTI SPECIALI
Film d’apertura
TUMBBAD
di Rahi Anil Barve, Adesh Prasad (India, Svezia)
Film di chiusura
DACHRA
SIC@SIC , i corti 2018
CONCORSO
CRONACHE DAL CREPUSCOLO di Luca Capponi
EPICENTRO di Leandro Picarella
FINO ALLA FINE di Giovanni Dota
FRONTIERA di Alessandro Di Gregorio
GAGARIN, MI MANCHERAI di Domenico De Orsi
MALO TEMPO di Tommaso Perfetti
QUELLE BRUTTE COSE di Loris Giuseppe Nese
EVENTI SPECIALI
Cortometraggio d’apertura NESSUNO È INNOCENTE di Toni D’Angelo
Cortometraggio di chiusura SI SOSPETTA IL MOVENTE PASSIONALE CON L’AGGRAVANTE DEI FUTILI MOTIVI di Cosimo Alemà
Evento speciale SUGAR LOVE di Laura Luchetti