Per un anniversario d’eccezione, l’Associazione Carta di Roma invita tutti a una festa, quella del buon giornalismo che si occupa di migrazioni, il 25 giugno alla Casa del Cinema
L’impegno per portare al centro dell’informazione la verità sostanziale dei fatti quando si parla di migranti, rifugiati e richiedenti asilo è sempre più necessario. Noi siamo ancora qui a promuovere il codice deontologico giornalistico per distinguere le parole che servono agli imprenditori dell’odio e alla politica da quelle che invece servono all’informazione, alla buona informazione.
Celebriamo questo decennale il 25 giugno alla Casa del Cinema di Villa Borghese a Roma.
Il 25 giugno sarà la festa di Carta di Roma e di tutte le associazioni che hanno scritto il codice deontologico e promosso la nascita dell’Associazione.
Ma soprattutto vuole essere la festa del buon giornalismo (e non del giornalismo buono) che si occupa di migrazioni.
L’evento si svolgerà in due momenti, Il primo di riflessione e costruzione delle basi per scrivere il manifesto della Carta di Roma, il secondo di intrattenimento e di condivisione delle parole per dire migrante.
Al centro di tutto ci sono le parole che si inseguono nella narrazione giornalistica delle migrazioni, quelle usate male nella cattiva comunicazione, quelle che costruiscono la percezione allarmistica di un fenomeno che, guardato in silenzio, ha un aspetto diverso e sorprendente.
Per questa ragione le parole verranno lette, interpretate, proiettate, analizzate, disegnate, rivoltate nella forma e nel significato. Partendo banalmente, dalla loro definizione nel dizionario che riserva sorprese inaspettate.
Pomeriggio
Prima sessione
Organizzata insieme al Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti Dalle 17 alle 20. Sala Deluxe
I relatori sono invitati ad esporre una relazione sulla Carta di Roma: sui primi dieci anni e su ciò che ritengono debba diventare nel futuro prossimo, ma anche che debba essere nel presente.
Sono invitati ad intervenire gli ex presidenti della Associazione, i rappresentanti delle Associazioni fondatrici e tutti coloro che contribuiscono quotidianamente alla costruzione di un linguaggio adeguato al racconto delle migrazioni.
Dalla sintesi delle relazioni verrà redatto il Manifesto della Carta di Roma che sarà presentato il 3 ottobre 2018.
Al termine verrà offerto un buffet.
L’evento di formazione è valido per i giornalisti e consente l’acquisizione di 5 crediti formativi e si conclude alle 20.30.
Serata
Seconda sessione
dalle 21 alle 23. Palco esterno Casa del Cinema
Il tema sono le parole, quelle sbagliate, quelle usate a sproposito, quelle che costruiscono la percezione del fenomeno migratorio deformandone aspetto e contenuto. Quelle che trasformano la realtà e che si diffondono come un’epidemia e che uccidono prima di tutto la il rispetto della verità sostanziale dei fatti, regola base del giornalismo.
Le parole saranno introdotte dalle letture interpretate dall’attrice Daniela Morozzi e accompagnate dalla musica di Alaa Arsheed e Isaac de Martin.
Le stesse parole saranno rappresentate nei disegni di Mauro Biani. Con la moderazione di Marino Sinibaldi.
Partecipano:
Alessandra Ballerini, Laura Boldrini, Valerio Cataldi, Vittorio Di Trapani, Giuseppe Giulietti, Gad Lerner, Claudia Lodesani, Luigi Manconi, Giusi Nicolini, Yvan Sagnet, Carlotta Sami.
La redazione di Lercio con uno spettacolo sulle fake news.