L’evento a cui ho partecipato a nome di Se non ora quando – Libere faceva parte del complesso sistema di sessioni parallele convocate intorno alla Commission on the Status of Women (CSW) e in particolare della sezione SRHR, Sexual and Reproductive Health Rights, (Diritti alla salute sessuale e riproduttiva). Il nostro evento era organizzato dalla Swedish Women’s Lobby, istituzione femminista svedese, che parte dal presupposto che la Svezia è tra i principali finanziatori della CSW e vuole pertanto vederci chiaro sui fini di tali flussi finanziari… Continua su cheliberta