Seguendo la sua vocazione socio-culturale, all’interno della stagione teatrale 2017-2018 il Teatro Mancinelli di Orvieto dedica due appuntamenti a un tema purtroppo di grande attualità, il femminicidio. Uno, già rappresentato, ha visto in scena Enrica Rosso nel monologo “Se tu avessi parlato Desdemona”, l’altro è in cartellone venerdì 23 marzo, con una matinée per le scuole e una rappresentazione serale alle ore 21,00. Sarà in scena lo spettacolo di Serena Dandini “Ferite a morte”, interpretato da Lella Costa, con la partecipazione di Orsetta De’ Rossi e Rita Pelusio.
Serena Dandini, con la collaborazione ai testi di Maura Misiti, ricercatrice del CNR, ha attinto la sua ispirazione dalla cronaca e dalle indagini giornalistiche per dare voce alle donne che perdono la vita per mano di un marito, di un compagno, un amante o un ex. Sulla scena, a trapasso ormai avvenuto, sono loro a parlare in prima persona. Come in una Spoon River del femminicidio, ognuna racconta la sua storia dal luogo dove ora si trova, riprendendo, attraverso la narrazione, vita e spessore, e sottraendosi in questo modo a una catalogazione arida e fredda, o a un racconto superficiale e stereotipato, se non addirittura mendace, fatto da altri.
Serena Dandini ha scelto alcuni casi esemplari, scrivendo una breve storia in chiave teatrale per ognuna delle donne che si avvicendano sulla scena: lo scopo è quello di sensibilizzare, attraverso il linguaggio della drammaturgia, l’opinione pubblica e le istituzioni nei riguardi di un fenomeno dai dati ancora incerti, ma che come raccontano le rare statistiche e come si evince dal riscontro dell’informazione, comporta in Italia una vittima ogni due o tre giorni.
La scena teatrale è sobria, su un grande schermo sfilano filmati e immagini evocative, mentre le vittime si raccontano accompagnate da un sottofondo musicale e dalla presenza simbolica degli oggetti che hanno caratterizzato la loro tragica avventura. Il risultato è uno spettacolo teatrale sicuramente forte e drammatico, ma giocato a contrasto, con un linguaggio sorprendentemente leggero, permeato dei toni ironici e grotteschi propri della scrittura di Serena Dandini.
Non sono mancati i riconoscimenti: lo spettacolo, nato da una co-produzione Mismaonda srl – Centro d’arte contemporanea Teatro Carcano, ha vinto il Best Event Awards 2015 come “Miglior Evento Non Profit e Sociale”, classificandosi altresì al secondo posto nella categoria “Miglior Evento Culturale”.
“FERITE A MORTE” – di Serena Dandini
con la collaborazione ai testi di Maura Misiti – con LELLA COSTA
e con Orsetta De’Rossi e Rita Pelusio
Messa in scena di Serena Dandini
Aiuto Regia di Francesco Brandi