Mancano oramai due giorni dalla chiusura della campagna elettorale e quattro dalle elezioni politiche del 4 Marzo.
I partiti politici hanno promesso di tutto di piu’, per convincere gli elettori a votarli, dimenticandosi quanto sarebbero costate queste riforme al Paese.
Flat tax, abolizione riforma fornero, reddito di cittadinanza, tanto per citarne alcune.
L’Osservatorio sui conti statali della Cattolica, ha consegnato un report dettagliato al ministero dell’Interno.
Le promesse elettorali dei partiti valgono complessivamente mille miliardi di euro.
Promesse irrealizzabili, visto che per molte non c’e’ la neppure copertura finanziaria.
Solo l’abolizione della legge Fornero sulle pensioni costa allo Stato Italiano 320 miliardi di euro, ed evidente che quei soldi non ci sono.
Promesse che svaniranno come parole al vento il 5 Marzo.
Non ho sentito un partito politico parlare del dramma delle troppe stragi sul lavoro che ci sono ogni santo giorno nel nostro Paese. Stragi che non fanno solo morti, rovinano famiglie e rendono tanti giovani orfani e soli.
Nel 2017 ci sono stati oltre 1350 morti sul lavoro, che ancora molti chiamano impropriamente “morti bianche”.
La sicurezza sul lavoro e’ importante e dovrebbe essere al primo posto nell’agenda politica di ogni partito che aspira a governare questo Paese.
Invece in questa campagna elettorale non si e’ detto nulla.
Marco Bazzoni-Operaio metalmeccanico e Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza-Firenze