L’Associazione temporanea di imprese non soddisfa la condizione della produzione e distribuzione negli ultimi tre anni di un notiziario quotidiano generale per un minimo di 12 ore al giorno per 5 giorni alla settimana, con almeno 1000 lanci giornalieri nei 5 giorni dei quali almeno 700 relativi all’Italia.
La presidenza del Consiglio dei ministri ha pubblicato oggi, 6 marzo, il provvedimento di esclusione del raggruppamento temporaneo di imprese (Rti) costituito dalle società Com.e, editrice dell’agenzia Dire, e MF Dow Jones dalla procedura per l’affidamento di servizi giornalistici e informativi per gli organi centrali e periferici delle Amministrazioni dello Stato. Il
provvedimento è stato pubblicato nella sezione ‘Amministrazione trasparente’ del sito web del governo.
A determinare l’esclusione dalla gara per l’assegnazione del lotto, come si legge nel documento, il mancato soddisfacimento del «requisito relativo alla produzione e distribuzione negli ultimi tre anni di un notiziario quotidiano generale per un minimo di dodici ore al giorno per almeno 5 giorni alla settimana, con almeno 1000 lanci giornalieri nei 5 giorni dei quali almeno 700 lanci relativi all’Italia, previsto dal par. 5 del Disciplinare di gara».
Pur riservandosi di adottare eventuali ulteriori provvedimenti all’esito dei controlli avviati, l’Amministrazione ha pertanto disposto l’esclusione dalla procedura di gara del concorrente Rti Com.e/MF Dow Jones.
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