L’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (Easo) ha pubblicato nuovi dati che mostrano come nel 2017 siano fortemente calate le domande di asilo nell’Ue: le richieste registrate negli Stati membri, in Norvegia e in Svizzera sono state infatti quasi 707 mila in tutto, il 43% in meno rispetto al 2016
L’Ufficio europeo di sostegno per l’asilo (Easo) ha pubblicato nuovi dati che mostrano come nel 2017 siano fortemente calate le domande di asilo nell’Ue: le richieste registrate negli Stati membri, in Norvegia e in Svizzera sono state infatti 706.913 in tutto, il 43% in meno rispetto al 2016. È il secondo anno consecutivo che si registra tale calo, dopo i picchi di arrivi senza precedenti della crisi dei rifugiati.
Il commissario per la Migrazione, gli affari interni e la cittadinanza Dimitris Avramopoulos ha dichiarato: “Il calo significativo delle domande di asilo nel 2017 riflette il calo generale del numero di arrivi nell’Ue. Incominciamo a vedere i frutti dello sforzo collettivo compiuto dall’Unione europea in questi anni per gestire meglio la migrazione e proteggere le nostre frontiere. L’Ue resterà il continente della solidarietà, dell’apertura e della tolleranza, ma dobbiamo rendere le cose più fattibili e dobbiamo farlo insieme. I dati di oggi dimostrano che siamo sulla buona strada”. Oggi l’Easo inaugura inoltre un portale interattivo con informazioni e dati sulle tendenze nel settore dell’asilo nell’Ue. (DIRE)