Egitto, le iniziative della scorta mediatica per il 14 febbraio

0 0

Anche l’udienza numero 48 del maxi-processo del Cairo nei confronti di 739 imputati si è chiusa con un rinvio di una settimana, al 20 febbraio. Tra gli imputati c’è come noto Mahmoud Abu Zeid, detto Shawkan, il fotogiornalista arrestato nella capitale egiziana il 14 agosto 2013 mentre per conto dell’agenzia Demotix era in piazza Rabaa al-Adawiya per documentare il violentissimo sgombero di un sit-in della Fratellanza musulmana. Fu un massacro con centinaia e centinaia di morti in un solo giorno. Shawkan, le cui condizioni di salute al quarto anno e mezzo di carcere sono sempre più critiche, rischia di essere condannato all’ergastolo solo per aver fatto il suo lavoro.

Il suo “reato” si chiama giornalismo.

Dal Cairo arrivano altre notizie preoccupanti, come la sparizione forzata di due attivisti, Mustafa al- Aasar e Hassan al-Banna, risalente ormai a 10 giorni fa. Proprio a loro è dedicato il tweet che lancerà il 14 febbraio la scorta mediatica, nata per sostenere la campagna “Verità per Giulio Regeni” e per tenere alta l’attenzione su quanto accade in Egitto:

#GiuliodEgitto @AlsisiOfficial What happened to Mustafa al-Aasar and Hassan al-Banna?


Iscriviti alla Newsletter di Articolo21