Dopo la testata di Ostia, l’aggressione di Bari, con una collega – la brava Mariagrazia Mazzola del Tg1 – costretta al ricovero in ospedale: è la testimonianza che illuminare le periferie del nostro Paese è sempre più difficile ed è inaccettabile continuare a contare, senza fare qualcosa di concreto, le minacce che subiamo. Arriveranno da ogni parte, adesso, i (giusti) messaggi di solidarietà alla collega, ma quando sarà passata la bufera mediatica, tutto tornerà come prima, in attesa della prossima drammatica aggressione.
E’ inconcepibile che non si agisca per tutelare realmente i giornalisti, rendendoli veri ‘cani da guardia della democrazia’. Ed a chi si stupisce oggi, chiediamo di impegnarsi domani per evitare che questa folle pratica della “caccia al giornalista”, possa continuare. Come Articolo21 esprimiamo massima solidarietà a Mariagrazia ed alla Redazione del Tg1 e aderiremo alle iniziative dei prossimi giorni per illuminare non solo la drammatica aggressione, ma anche l’inchiesta che la collega stava realizzando, riprendendola ed amplificandola.