Che cosa succede quando viene arrestato un importante narco trafficante? Che ripercussione ha questo accadimento sulla vita delle persone, sul Paese in questione? “Entre la espada Y la pared” si apre proprio con la cattura de El Chapo Guzman, uno dei dieci uomini più ricchi del mondo, secondo la rivista Forbes, per poi addentrarsi nelle storie del più profondo Messico. Tra il muro che lo divide dagli USA e le esperienze di resistenza indigenza, c’è la realtà di cosa è il Messico oggi. Politiche che alimentano una guerra senza fine, quella con i Narcos, i diritti umani calpestati, la terra avvelenata e le storie dei migranti che fuggono da miseria e da guerre non dichiarate. Da Ayotzinapa a Tijuana, un viaggio ai confini dell’umanità.
Giornalisti come José Gil , José Reveles, Marta Duran e lo scrittore americano John Gibler ci offrono un punto di osservazione privilegiato da un Paese dove chi si occupa di informazione è costantemente in pericolo. Il Messico è uno dei paesi dove muoiono più giornalisti al mondo. Alex, ventenne sopravvissuto ai fatti di Ayotzinapa, ci racconta cosa successe la notte in cui sparirono 43 studenti.
Prodotto da Zeta Group – Ya Basta Caminantes – Articolo 21
Immagini e regia: Ivan Grozny Compasso
Voce narrante: Giancarlo Previati
Musiche originali: Giacomo Rado
Editing: Daniele Conti
Cartoonist: Giada Peterle
Co director: Riccardo Despali
Ivan Grozny Compasso, giornalista freelance. Pubblica nel 2014 “Ladri di Sport” (Agenzia X 2014) e “Kobane Dentro – Diario di guerra sulla difesa del Rojava” (Agenzia X 2015). “Entre la Espada y la Pared” (2017) è il suo quarto documentario, dopo “Carlo Petrini, una vita in due tempi” (2011), “Fora da Copa” (2014) e “Puzzlestan” (2015). Collaboratore de Il Manifesto, La Repubblica, La Gazzetta dello Sport (Extra Time), il settimanale Left, occupandosi soprattutto di temi internazionali con reportage dall’America Latina (Brasile, Messico, Argentina…) e dal Medio Oriente (Turchia, Siria, Iraq…). Dal 2000 al 2010 conduttore radiofonico a Radio Sherwood. Ha collaborato con la trasmissione di Rai 3, Gazebo.