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La Commissione europea sta per varare un nuovo programma, dotato di ingenti finanziamenti pubblici, il cui fine è quello di “fermare la discriminazione sul lavoro dei rom in Europa”. Come è sempre avvenuto in passato, però, il progetto è nato e si è sviluppato senza che la popolazione rom esclusa e discriminata fosse coinvolta nelle linee di intervento. EveryOne Group esprime ancora una volta la sua critica più severa nei confronti di queste politiche pseudo-umanitarie, che di fatto non migliorano la condizione di un popolo, riconoscendo – e sostenendo finanziariamente – come suoi rappresentanti associazioni e persone che sono completamente avulse dalla realtà dei rom e sinti che vivono oggi in condizioni di precarietà ed emarginazione.
