“Desidero rinnovare la mia adesione alla manifestazione promossa dalla FNSI e da Libera domani ad Ostia. Non potrò partecipare alla vostra importante iniziativa ma sono vicina a tutti i giornalisti italiani che si battono per difendere il diritto di cronaca, contro le minacce e le intimidazioni di stampo mafioso. La vostra mobilitazione è la risposta migliore all’aggressione brutale subita dai vostri colleghi della Rai a Ostia, che purtroppo non rappresenta un fatto isolato ed eccezionale come dimostrano i tanti cronisti che vivono sotto scorta. Non si può arretrare di fronte alla violenza di chi vorrebbe zittire la stampa e impedire ai giornalisti di raccontare i fatti e denunciare il malaffare, la corruzione e l’illegalità. Nella battaglia contro le mafie, l’informazione e in particolare il giornalismo d’inchiesta hanno un ruolo insostituibile, che va salvaguardato. Sono alleati preziosi di tutti coloro che si battono per affermare i valori della legalità e della democrazia”.
Questo il messaggio di adesione alla manifestazione di Ostia inviato al presidente della Federazione nazionale della stampa Beppe Giulietti l’onorevole Rosy Bindi, presidente della Commissione Antimafia.