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“Quale partnership può esserci con un Paese che calpesta quotidianamente i diritti fondamentali e senza verità sulle torture e sulla barbara uccisione del giovane ricercatore europeo Giulio Regeni?”. Lo ha chiesto provocatoriamente l’europarlamentare Elly Schlein (Possibile/S&D), nel corso del dibattito sul partenariato Ue-Egitto per il periodo 2017-2020, ieri al Parlamento europeo.
“Sono venti mesi che chiediamo verità senza ottenerla – ha continuato l’eurodeputata, ricordando come le autorità egiziane non abbiano mai collaborato efficacemente alle indagini -. Questa battaglia è per Giulio, ma anche per tanti altri ed altre che in Egitto trovano la stessa sorte. Continuano le sparizioni forzate, le gravi intimidazioni ai danni dei legali che assistono la famiglia Regeni in Egitto, come l’arresto di Ibrahim Metwali, e il tentativo di chiudere gli uffici della Commissione egiziana per i diritti umani e libertà”.
“È scandalosa – conclude Schlein – la mancanza di solidarietà da parte degli altri Paesi europei, che hanno continuato tranquillamente a commerciare anche armi con l’Egitto e ora cercano la sua collaborazione per l’ossessione di bloccare i flussi migratori”.
Link al video integrale dell’intervento in Aula a Strasburgo: https://www.youtube.com/watch?v=IEhSMzajbQg&feature=youtu.be
