Si è tenuto ieri, lunedì 23 ottobre in piazza Nicosia a Roma, a pochi passi dall’ambasciata di Malta un presidio promosso da Articolo21 per chiedere verità e giustizia per Daphne Caruana Galizia la giornalista maltese uccisa il 16 ottobre scorso.
Un sit-in per chiedere alle autorità maltesi di fare luce sui responsabili, sui mandanti e sulle motivazioni dell’assassinio e anche per chiedere a tutta l’informazione di non spegnere i riflettori su questa vicenda finché non si raggiungerà la verità e di proseguire nel filone di inchiesta aperto dalla collega Daphne sul tema dei Panama papers e dei paradisi fiscali nei quali anche tanti italiani, imprenditori e politici, depositano i loro soldi.
Vanessa Frazier (nella foto), Ambasciatrice di Malta a Roma è intervenuta al sit-in di Articolo21 per evidenziare “l’impegno diplomatico affinché si conosca tutta la verità sulla morte di Daphne Caruana. Non ci sarà impunità per nessuno” ha aggiunto l’Ambasciatrice.
All’iniziativa, oltre ad Articolo21 e Fnsi erano presenti tra gli altri Amnesty International Italia, No Bavaglio, Usigrai, Associazione Stampa Romana, Ossigeno per l’Informazione