Roberto Malini ha vinto il Concorso Letterario Internazionale Benfazeja 2017 di San Paolo (Brasile), con alcune poesie tratte dalla raccolta “Il silenzio dei violini” (O silêncio dos violinos), pubblicata in Italia dalle Edizioni Il Foglio (Piombino, 2012) e in Brasile da Ibis Libris (Rio De Janeiro, 2014), nella traduzione di Amina Di Munno. Il libro è prefato dallo studioso di lingua e cultura Rom Ian Hancock e dalla poetessa brasiliana Alessandra Freire. La rivista letteraria Benfazeja è l’evoluzione dell’iniziativa editoriale Wellington Sousa ed è nata per valorizzare la qualità della poesia, della prosa e della traduzione in lingua portoghese. Le poesie votate dalla giuria saranno pubblicate nel numero di settembre della Rivista Benfazeja. I versi del libro “Il silenzio dei violini” hanno come argomento principale la cultura e le tradizioni del popolo Rom, ma anche la persecuzione che esso ha subito durante il “Porrajmos” – termine con cui è definito l’Olocausto in lingua Romani – e la discriminazione che lo colpisce ancora in Italia, nell’Unione europea e in tutto il mondo. L’opera ha ottenuto un notevole successo in Brasile ed è stata presentata dalla sua traduttrice Amina Di Munno, docente di lingua e letteratura portoghese e brasiliana presso l’Università di Genova, nel corso di alcune conferenze nelle università brasiliane.
Nella foto, l’autore, la traduttrice Amina Di Munno, l’editrice Thereza Christine Rocque (IbisLibris), lo studioso di lingua e cultura Rom Ian Hancock, l’agente letterario di Roberto Malini per il Brasile Anderson Fonseca, la poetessa Alessandra Freire con il marito, l’attivista Rom Adriano Petreca Dini
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