“I nostri peggiori timori si sono avverati. La riunione dei capigruppo al Senato non ha infatti calendarizzato per settembre la discussione sulla legge di riforma della cittadinanza, spegnendo così gli ultimi barlumi di speranza di introduzione dello ius soli in questa legislatura”. Lo scrive Francesca Chiavacci, presidente nazionale Arci.
“E’ accaduto oggi mentre eravamo in piazza Montecitorio con decine di manifestanti, al sit-in promosso dalla Campagna L’Italia Sono Anch’Io e da Italiani senza cittadinanza, in cui abbiamo chiesto che finalmente anche in Italia venissero tutelati i diritti di tante ragazze e ragazzi cresciuti nel nostro paese. Noi comunque non ci arrendiamo e continueremo a stare nelle piazze e nelle strade per chiedere che la riforma della cittadinanza, definita soltanto poco tempo fa dallo stesso presidente del Consiglio Gentiloni “una conquista di civiltà”, sia finalmente approvata”.