La mattina del 28 aprile 2013, Giangrande, era di servizio con altri colleghi nei pressi di Palazzo Chigi, a Piazza Colonna, nel centro di Roma.
Un uomo, Luigi Preiti, esplose alcuni colpì d’arma da fuoco verso i carabinieri che erano in servizio davanti alla sede della Presidenza del Consiglio dei ministri, lo stesso giorno della cerimonia di giuramento al Quirinale del Governo Letta nelle mani del Presidente della Repubblica Italiana, Giorgio Napolitano.
Furono colpiti il brigadiere Giangrande ed il carabiniere scelto Francesco Negri.
Ricoverato d’urgenza in condizioni molto gravi, in seguito all’intervento chirurgico Giangrande rimase lungamente in degenza ed oggi è rimasto con un’importante menomazione alle braccia.
Per non dimenticare: Auguri, Maresciallo!