L’Usigrai è pronta da anni a discutere una profonda riforma editoriale delle news della Rai. Ci auguriamo che questa volta si faccia sul serio e che finalmente l’azienda ci proponga un confronto reale su un progetto credibile. In questo quadro recuperare il gap sul web e i social è vitale: ritardi su questo fronte sarebbero inspiegabile e metterebbero a rischio il futuro della Rai.
Al Direttore generale diciamo poi che guardiamo con grande preoccupazione al Contratto di Servizio: il tema delle risorse è ineludibile. Come lui stesso ha ammesso, la riforma del canone ha portato benefici reali e duraturi alle casse dello Stato ma non a quelle della Rai. In questo Contratto serve la svolta: agli impegni – auspichiamo crescenti, e con una forte impronta di innovazione – del Servizio Pubblico, devono corrispondere risorse economiche certe, adeguate e di lunga durata.