“Il 3 ottobre andremo Al Cairo per chiedere giustizia per Giulio”. Cosi’ i genitori di Giulio Regeni intervistati da Paolo Naggioni per Rainews24. “Chi ha deciso il rinvio dell’ambasciatore italiano Al Cairo non deve avere visto il corpo di Giulio” hanno proseguito i genitori del ragazzo ucciso lo scorso anno in Egitto aggiungendo che “ora c’e’ la percezione di una forte distanza” con chi ha preso la decisione. I coniugi Regeni si sono detti “felice del grande affetto ricevuto in questi giorni da parte dei cittadini che continuano a mostrare amore per Giulio”. Paola Deffendi, la mamma di Giulio ha aggiunto la richiesta, per il viaggio del 3 ottobre prossimo, “di una “scorta mediatica” che ci accompagni – ha detto – e continui a seguire con attenzione il caso di Giulio”