Ha la sindrome di Down ed è il primo tirocinante della sezione di Prato dell’Aipd ad ottenere un contratto di lavoro: nei giorni scorsi la firma. La responsabile del ristorante: “La sua presenza è una gioia e uno stimolo per tutti, consiglio a tutte le aziende di fare un percorso come il nostro”
ROMA – A 36 anni è finalmente arrivato al suo primo contratto di lavoro. Lui si chiama Guido, ha la sindrome di Down e lavora in un ristorante di Calenzano, in provincia di Prato, dove fa il cameriere. Il contratto è arrivato dopo un percorso di inserimento lavorativo durato sette mesi e curato dalla sezione di Prato dell’Aipd, l’Associazione italiana persone down: una prima assoluta per questa sezione locale, nata tre anni fa, che festeggia così il primo contratto di lavoro raggiunto. Guido è stato affiancato in qualità di tutor da Viola, educatrice che lavora per Aipd Prato. Altri ragazzi dell’associazione sono attualmente coinvolti in percorsi di inserimento e tirocinio (in collaborazione con i servizi sociali e per l’impiego) e l’obiettivo è giungere anche per loro alla firma di un contratto.