Imponente operazione delle forze dell’ordine alla stazione centrale di Milano. Gli attivisti della Campagna LasciateCIEntrare riportano i dettagli del maxi blitz avvenuto martedì mattina. Circa i 50 migranti accerchiati, identificati, perquisiti, fermati e deportati sui bus delle polizia sotto lo sguardo compiaciuto del leader della Lega Matteo Salvini.
Gabriella Guido (Portavoce LasciateCIEntrare): “A poche settimane dalla conversione in legge del dl Minniti-Orlando, del reality-sciacallaggio di Salvini, delle vergognose accuse alle ONG che operano in acque internazionali per il salvataggio di migliaia di vite in mare e della tragica vicenda del 53enne senegalese investito durante un blitz antiabusivismo a Roma, operazioni simili non fanno che alimentare violenza, razzismo e paura. Martedì è andata in scena una nuova prova di forza delle istituzioni, sempre più inette e incapaci ad interventi efficaci e organici, a scapito della legalità, del diritto, della non discriminazione e dell’umanità. Un rastrellamento di stampo nazifascista che nulla a che fare con la sicurezza, molto con la campagna elettorale. La criminalizzazione dello straniero passa da operazioni di pulizia e polizia etnica che nulla a che vedere con l’ordine pubblico e il contrasto all’immigrazione irregolare. La politica fornisca piuttosto strumenti reali di integrazione ed inclusione sociale.”
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