È stato approvato il finanziamento al progetto europeo “REFEST – Images and Words on Refugees Routes” (“Immagini e Parole sui Percorsi dei Rifugiati”) di cui Passaggi Festival è partner. Si tratta di un risultato molto importante in quanto la Commissione Europea ha deciso di finanziare solo 60 progetti -distribuiti su tutto il territorio europeo– rispetto alle 430 proposte ricevute.
“Siamo felici di questo risultato -commenta il direttore del festival Giovanni Belfiori (nella foto) – raggiunto grazie alla professionalità dell’agenzia Argo di Faenza. È una grande soddisfazione portare il nome di Fano in Europa e soprattutto far arrivare in città finanziamenti europei. Un grazie grande alle volontarie del festival Sara Carlotti e Ludovica Zuccarini che hanno collaborato al progetto”.
Inserito nell’ambito del Programma Europa Creativa, il progetto REFEST vede insieme i festival culturali di quattro paesi europei che lavoreranno in rete per i prossimi 20 mesi. Il capofila è Balkan Photo Festival di Sarajevo (Bosnia), insieme a Passaggi Festival (Italia), Organ Vida Festival di Zagabria (Croazia) e Festivalito di Madrid (Spagna). Attraverso residenze artistiche itineranti e multidisciplinari, 32 creativi (scrittori, fotografi, illustratori) indagheranno diversi aspetti legati all’attuale fenomeno di immigrazione che vive l’Europa al fine di co-produrre opere inedite che andranno ad arricchire i programmi dei 4 festival.
Tra gli obiettivi del progetto –il cui budget complessivo ammonta a 327.372,00 Euro-, l’ampliamento del pubblico tramite un nuovo approccio multidisciplinare volto a diversificare e arricchire l’offerta culturale dei festival coinvolti, mantenendo competitiva l’offerta culturale, migliorando la qualità delle proposte artistiche e contemporaneamente rafforzandone il ruolo socio-culturale.
Il progetto è stato ideato e sviluppato da ARGO, una giovane società di progettazione con un forte expertise in progetti di cooperazione culturale (5 progetti Europa Creativa approvati solo negli ultimi due anni). Oltre ad essere ideatore del progetto, ARGO sarà responsabile della gestione del partenariato nei prossimi due anni.