La vicenda Raggi-Berdini assume una dimensione weberiana: la sindaca deve seguire l’ “etica dei principi” o l’ “etica della responsabilità”?
Nel primo caso, in nome dei principi di lealtà e di fiducia deve accettare le dimissioni dell’Assessore. Nel secondo caso, considerando invece prioritarie le conseguenze – cioè evitare una mega-speculazione camuffata da stadio – dovrebbe trattenerlo, per la sua credibilità come difensore di un uso democratico del suolo pubblico urbano. Non è una scelta facile. Come sempre, si presenta il drammatico dilemma tra soddisfazione e soluzione. O ti togli la soddisfazione di punire chi ti ha offeso; o superi l’offesa per ottenere la soluzione di un problema che ti sta più a cuore del risarcimento psicologico.