Il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, replica così all’annuncio dell’azienda di Rupert Murdoch di voler trasferire SkyTg24 e altri settori produttivi dalla sede di Roma alla sede di Milano. Annuncio fatto da Zappia alle rappresentanze sindacali e al Comitato di redazione del telegiornale nel corso di alcune riunioni.
«L’ad di Sky – prosegue Lorusso – deve però prendere atto che, soprattutto in tema di esuberi e trasferimenti di personale, le regole ci sono e che è intenzione della Fnsi farle rispettare in ogni sede, anche con l’assistenza dei propri legali. Il sindacato dei giornalisti è fin d’ora accanto ai colleghi della redazione di Sky e li affiancherà in tutte le sedi per evitare che le misure annunciate dall’azienda si traducano in una mortificazione delle professionalità e in un impoverimento della qualità e dell’offerta informativa».
Insieme alla Fnsi, al fianco dei lavoratori di Sky nella difesa di regole e diritti si schiera anche l’Usigrai. «L’annuncio di 200 esuberi e di 300 trasferimenti a Sky – scrive il segretario Vittorio Di Trapani – è incomprensibile, quanto grave. Una decisione del genere deve essere giustificata da motivazioni economiche molto chiare e inconfutabili. L’impressione è che in realtà sia solo l’ennesima prova di forza contro i lavoratori e i sindacati. Non a caso l’ad di Sky ha ritirato fuori il trito e ritrito presunto problema di “regole obsolete”».
E anche se «ogni giorno – conclude l’Usigrai – come giornalisti Rai ci confrontiamo con i colleghi di Sky sul campo, in una leale e appassionante concorrenza, in casi come questi non esistono barriere aziendali: siamo solidali con le lavoratrici e lavoratori di Sky».
Sulla vicenda è intervenuto anche il Comitato di redazione del telegiornale, che ha espresso preoccupazione per le ricadute occupazionali e per l’impatto del piano aziendale sulla vita di centinaia di colleghi e delle loro famiglie.
«Abbiamo espresso all’azienda – si legge in una nota del Cdr – la nostra contrarietà ad un trasferimento che sradica un telegiornale che fin dalla prima edizione nel 2003 va in onda da Roma e che, nella Capitale, ha costruito la sua credibilità dimostrando di essere un protagonista del panorama informativo italiano».