Madonna, sono una cattiva femminista

Alcuni giorni fa alla cantante Madonna è stato conferito il premio per la donna più influente del 2016 al Billboard Women Music. In questa occasione Madonna ha fatto un discorso toccante, di straordinaria umanità, che apre a un universo di vera uguaglianza tra uomini e donne ma che contiene la differenza tra gli esseri umani. Si commenta da solo ed è ricco di spunti per pensare a un nuovo femminismo che sembra stia emergendo con forza nel mondo e forse questa volta per non essere più sommerso. Anche io credo di essere una “bad femminist”!

Di seguito il testo:

Grazie per avermi riconosciuto il merito di continuare a portare avanti la mia carriera da ormai 34 anni, nonostante la palese misoginia il sessismo, il costante bullismo e gli abusi che molto spesso mi sono trovata a dover affrontare. Quando ho cominciato non c’era Internet; se avevano qualcosa da dirmi dovevano dirmelo in faccia…ci sono state poche persone che ho dovuto zittire perché la vita era più semplice allora. Quando sono andata la prima volta a NY ero una teenager ed era il 1979 e New York era un posto veramente pauroso. Il  mio primo anno sono stata aggredita, sono stata violentata con un coltello alla gola su un tetto e sono stata rapinata in casa talmente tante volte che ho smesso di chiudere a chiave la porta di ingresso. Negli anni seguenti ho perso tutti i miei  amici per AIDS, droga o uccisi a colpi di pistola. Come potete immaginare tutti questi eventi inaspettati non solo mi hanno fatto diventare la donna audace che avete qui davanti ma mi hanno anche ricordato che sono vulnerabile e che nella vita non c’è una vera sicurezza se non credere in se stessi; mi hanno anche fatto capire che non ho merito per i miei talenti, non ho merito di nulla ma tutto ciò che ho è un regalo di Dio e anche le cose orribili che mi sono successe e che ancora mi succedono sono, anche questi, dei doni, sono una lezione che mi rende più forte… Continua su cheliberta