Il giorno 6 ottobre 2016 presso la Sala del Carroccio del Palazzo Senatorio in Campidoglio si è tenuto un evento senza precedenti nella storia del Cinema della Capitale: per la prima volta un organo Istituzionale come la Commissione Cultura di Roma Capitale presieduta da Eleonora Guadagno ha incontrato il mondo del Cinema Indipendente romano per discutere di un piano di sostegno e rilancio del settore.
La Commissione Cultura ha ascoltato le proposte progettuali, le esperienze e le istanze provenienti da tutta la filiera del cinema indipendente, accogliendo positivamente l’invito presentato durante l’incontro: la costituzione cioè di un tavolo tecnico e di un cronoprogramma con le attività da realizzare nei prossimi mesi. In questo modo il primo grande obbiettivo è stato raggiunto.
Tutti i commissari presenti, sia di maggioranza che di opposizione, hanno manifestato apprezzamento e sensibilità alle tematiche e alle proposte presentate.
Fabio Meloni ha introdotto l’incontro sostenendo la necessità di una rete del cinema indipendente e l’importanza del rapporto con il territorio; Enzo De Camillis della S.A.S. Cinema, ha sottolineato la necessità di un coinvolgimento delle maestranze e dei teatri di posa per non disperdere il patrimonio che rappresentano nell’economia cinematografica; Adele Dell’Erario ha proposto la costituzione di un Circuito del Cinema Indipendente attraverso la riapertura di cinque spazi del Comune di Roma sui quali Spazio Indie ha avviato una ricerca e una proposta progettuale perché vengano riaperti e dedicati al Cinema Indipendente; Marco Luca Cattaneo della CNA ha evidenziato la centralità della microimprenditoria nell’economia produttiva cinematografica; Massimo Arcangeli dell’Anec Lazio ha sottolineato l’importanza di uno snellimento della burocrazia per la valorizzazione e la ristrutturazione delle monosale; Luciano Sovena della Roma Lazio Film Commission ha esposto le difficoltà che i film finanziati dallo Stato e dalla Regione Lazio incontrano nella fase distributiva, appoggiando la proposta presentata dalla Dell’Erario per la nascita di un Circuito del Cinema Indipendente; Luca Lo Bianco ha manifestato il completo sostegno di Roma Città del Cinema per l’Unesco ad un progetto che metta in rete tutta la città attraverso la cultura cinematografica; Giorgio Ginori ha presentato un proposta di formazione che coinvolge tutti i quartieri e le periferie; Maurizio Carrassi, in rappresentanza delle Biblioteche di Roma, ha manifestato pieno sostegno allo sviluppo di un progetto per la formazione e l’educazione al cinema.
Questi temi sono stati ripresi e rilanciati da tutti i protagonisti del cinema indipendente che sono intervenuti a seguire, tra i quali ricordiamo: Roberto Perpignani (FIDAC), Patrizia Fregonese e Umberto Marino (Anac), Pier Francesco Aiello (Distribuzione), Simone Isola (Produzione/Distribuzione), Luisa Porrino (Film-maker), Max Nardari (Film-maker), Kassim Yassin (Regista), Valeria Romanelli (Attrice), Stefano Amodio (Giornalista Cinematografico), Andrea Papini (Regista), etc.
Il successo di questo appuntamento consolida ulteriormente l’esigenza di creare un sistema con tutti i soggetti e le realtà che lavorano nel Cinema Indipendente.
Autori, artisti, tecnici, maestranze, produzioni, distribuzioni e festival uniti in un grande gruppo capace di interloquire a più livelli con tutta la città e di contribuire allo sviluppo e al riconoscimento del cinema indipendente. La nascita di una realtà di questo genere definirebbe l’importanza e la presenza di un cinema spesso posto ai margini del sistema produttivo ed escluso da quello distributivo; lancerebbe inoltre un segnale nelle scelte culturali, sociali ed imprenditoriali della città. Un “Nuovo Cinema” quindi, come “nuovo” è stato il Neuer Deutscher Film di Fassbinder, Herzog, Wenders e altri, o il Cinéma Nôvo Brasiliano di Glauber Rocha.
Un nuovo grande segnale alla Capitale e non solo dell’esistenza di un motore pulsante, spesso fucina di innovazione e talenti, in grado di innescare un meccanismo di ripresa economica ed occupazionale. Per questo motivo nelle prossime settimane si terrà un incontro per la costituzione di questo gruppo, durante il quale verranno sviluppati i punti salienti illustrati nell’incontro del 6 ottobre, al fine di rafforzarli per renderli operativi nel minor tempo possibile. Quest’occasione intende inoltre innescare un meccanismo di sinergie e collaborazioni per favorire processi lavorativi e produttivi tra le realtà e i soggetti coinvolti.