«È evidente a tutti – si legge in una nota congiunta – come la redazione abbia fatto il suo dovere fino in fondo, confezionando in questi anni un giornale universalmente apprezzato. Ma la pessima gestione della testata e, più in generale, di tutto il Gruppo 24 Ore, peraltro a più riprese contestata dalla redazione e dai Cdr, hanno portato i conti allo sfascio, mentre continuavano tra l’altro a uscire comunicati trionfalistici che inneggiavano all’ottima posizione anche economica del giornale. Ora che la voragine dei conti è definitivamente emersa, il sindacato teme che siano i giornalisti e, in generale, i lavoratori a pagare un conto che dovrebbe essere saldato da altri».
La Fnsi, la Alg e Stampa romana sono solidali con il Cdr del Sole 24 ore nel ribadire l’urgenza di scelte di massima discontinuità rispetto al passato.