BEIRUT – Le forze governative siriane sono state accusate di aver lanciato bombe contenenti cloro sopra un sobborgo di Aleppo, Soukkari, un quartiere ribelle della martoriata citta’.
L’Osservatorio siriano per i Diritti Umani ha denunciato oltre una settantina casi di soffocamento nel quartiere ribelle a causa del lancio di barili di esplosivo da parte dell’aviazione del regime. E secondo l’Aleppo Media Center, che fa riferimento all’opposizione, Soukkari e’ stato colpito con gas cloro. L’accusa non e’ stata verificata in maniera indipendente. Ma un’indagine Onu condotta nel mese di agosto aveva documentato che il governo di Damasco, che ha sempre negato l’uso di armi chimiche, aveva usato il cloro in almeno due occasioni. (AGI) Bia 070757 SET 16 NNNN
Nel frattempo salgono le vittime innocenti. Almeno 18 persone sono morte nelle ultime ore in una serie di bombardamenti avvenuti in diverse zone del nord della Siria, come riferisce sempre l’Osservatorio siriano per il diritti umani. Sette vittime – tra cui un bambino, due membri della protezione civile e un combattente dello Stato islamico – sono morte in un attacco aereo nella provincia di Idleb. Almeno dieci lavoratori, tra cui diverse donne, invece, hanno perso la vita mentre viaggiavano su un pulmino, saltato in aria a causa di una mina. Infine, un’altra persona è morta in ospedale ad Aleppo: era rimasta coinvolta nell’attacco con gas cloro lanciato ieri dalle forze del regime di Bashar Assad.