Roberto Di Nunzio, collaboratore di Articolo21 ci segnala il post su Facebook di Francesca Spada, cittadina di Amatrice, che “zittisce e svergogna xenofobi e razzisti che inondano la Rete di post nei quali chiedono di “cacciare gli immigrati per far posto ai terremotati”. Una risposta che viene da una donna colpita da poche ore da un evento devastante che porterà sempre con sé. Una risposta semplare, forte e secca. Da oggi – scrive Di Nunzio – Francesca è mia amica, e ne sono orgoglioso”. Ed è anche amica di Articolo21. E per questo abbiamo deciso di pubblicare il suo post.
La mia casa di #Amatrice è inagibile. Non è la mia prima casa quindi un posto dove andare ce l’ho.
Ma posso assicurare che a NESSUN amatriciano sentirete dire che bisogna cacciare gli immigrati dagli alberghi per metterci i terremotati.
Primo perché per chi ha vissuto un dramma così la solidarietà è un sentimento molto forte – specie se sei vivo solo grazie a chi ti ha aiutato. E uno che scappa dalla guerra lo senti un po’ un tuo simile.
Secondo, perché a Amatrice era ospitato un gruppo di richiedenti asilo, a cui tutti si erano affezionati – sì, si possono percepire gli immigrati come parte della comunità. E perché l’altra notte erano anche loro a scavare, e perché anche qualcuno di loro sta sotto le macerie.
Quindi grazie lo stesso, e accoglienza per TUTTI quelli che ne hanno bisogno, senza ‘noi’ e ‘loro’. (Francesca Spada)