Questa mattina, sulla base di un provvedimento emesso la scorsa settimana, è stato vietato l’accesso a palazzo Moroni ai cronisti, impedendo loro di svolgere il proprio lavoro, cioè informare i cittadini di quanto accade nelle sedi in cui vengono amministrati i beni pubblici.
Il Consiglio regionale dell’Ordine dei giornalisti del Veneto auspica che i vertici della politica veneta, e in primis il presidente della Regione, Luca Zaia, da sempre attento e rispettoso della libertà di stampa, si esprimano su quanto sta accadendo in una delle principali città del Veneto, dove il sindaco, Massimo Bitonci, ha deciso di consentire la libertà di cronaca soltanto “su invito” e nel corso delle conferenze stampa. Una “censura” decisa, peraltro, senza alcuna motivazione: un segnale preoccupante per quanti credono ancora nel diritto dei cittadini, costituzionalmente riconosciuto, di poter essere informati in maniera libera e completa.