Nella settimana 8-14 luglio 2016 Ossigeno ha verificato e reso note cinque intimidazioni nei confronti di giornalisti e operatori dell’informazione (due donne, tre uomini), presi di mira a causa del loro lavoro: Emanuele Zanini; Ersilio Mattioni, Lucrezia Cantarello; Annarosa Macrì; Francesco Furlan.
Le modalità di intimidazione, secondo la classificazione del Metodo Ossigeno, rientrano nelle seguenti tipologie: incriminazione per rifiuto di rivelare le fonti di una notizia (1); querela per diffamazione ritenuta pretestuosa (3); discriminazione ed esclusione arbitraria (1). Con l’aggiunta di questi ultimi casi, i nomi delle vittime di intimidazioni e minacce elencati nella Tabella di Ossigeno sono 2913. I primi nomi furono inseriti nel 2006. Nei primi sei mesi del 2016 sono stati aggiunti 240 nomi. Gli episodi sono descritti e analizzati nella newsletter inviata gratuitamente ogni settimana agli iscritti, leggibile sul sito.
DB
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