Per la prima volta, la Federazione nazionale della stampa italiana presenterà richiesta di costituzione di parte civile in un processo contro i presunti autori delle minacce e delle aggressioni nei confronti di un cronista. L’occasione la fornisce il processo che si celebrerà a Catania, il prossimo 26 maggio, e che vede imputato Gionbattista Ventura, già in carcere per le minacce di morte rivolte al giornalista Paolo Borrometi, tuttora costretto a vivere sotto scorta.
«La richiesta di costituzione di parte civile – affermano il segretario generale e il presidente della Fnsi, Raffaele Lorusso e Giuseppe Giulietti – fa segnare un ulteriore salto di qualità all’azione e alle iniziative promosse dalla Fnsi a tutela dei cronisti minacciati. Si tratta di un primo passo verso la costituzione dello sportello europeo a tutela dei cronisti minacciati proposto dalla Fnsi nella recente assemblea dell’Efj svoltasi a Sarajevo, che ha incontrato il sostegno degli altri sindacati europei».
L’iniziativa sarà presentata mercoledì 25 maggio, alle 11, nella sede della Federazione nazionale della stampa italiana, in corso Vittorio Emanuele II 349, a Roma (sala “Walter Tobagi”, secondo piano). Alla presentazione parteciperanno l’avvocato Francesco Paolo Sisto, che assisterà la Fnsi, e il collega Paolo Borrometi.