VIENNA – Oggi a Vienna è in programma una riunione ministeriale sulla Libia convocata e co-presieduta dal segretario di Stato Usa bia
L”appuntamento riunisce i Paesi del cosiddetto ”formato di Roma” (membri permanenti del Consiglio di Sicurezza, alcuni Paesi europei e della regione, Organizzazioni Internazionali e Regionali), allargato a Malta, Ciad, Niger e Sudan. L”incontro, si legge in una nota della Farnesina, si pone in continuità con l”appuntamento di Roma del 13 dicembre 2015, che si era rivelato “determinante” per la firma dell’accordo politico libico, l”approvazione della risoluzione 2259 del Consiglio di Sicurezza e, successivamente, l”ingresso del primo Ministro Fayez al Serraj e del Consiglio Presidenziale a Tripoli il 30 marzo scorso. La novità dell’appuntamento di oggi è rappresentata dalla partecipazione del premier libico Al Serraj e di membri del Consiglio Presidenziale e del Governo di Accordo Nazionale, a “concreta testimonianza”, sottolinea la Farnesina, dei progressi, “anche se ancora fragili”, compiuti dal dialogo politico libico in questi mesi. Al Serraj potrà così raccogliere un importante messaggio di sostegno internazionale alla sua azione e presentare alcune prime decisioni, come il decreto per la formazione della Guardia Presidenziale e il provvedimento per la creazione di un comando operativo congiunto per la lotta allo Stato Islamico.