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Il volontariato entra nelle scuole: pronto il bando da oltre 470 mila euro

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Intesa tra Miur e ministero del Lavoro e politiche sociali. Gli istituti potranno presentare proposte insieme alle organizzazioni del terzo settore e ai Csv. Gli ambiti: educazione alla legalità, contrasto a ludopatia, cyberbullismo, fragilità e esclusione. C’è tempo fino al 24 maggio

ROMA – Oltre 470 mila euro per promuovere il volontariato in ambito scolastico. È quanto prevede il Bando di partecipazione per la realizzazione dei “Laboratori di cittadinanza democratica condivisa e partecipata: educazione al volontariato sociale ed alla legalità corresponsabile”, inviato lo scorso 13 aprile dalla ministra dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini, a tutti gli Uffici Scolastici Regionali, redatto in collaborazione con il ministero del Lavoro e delle politiche sociali e con il Dipartimento della Gioventù e del servizio civile nazionale, e cofinanziato dalle tre amministrazioni.

Il bando segue il protocollo d’intesa siglato il 25 novembre del 2014 tra il sottosegretario al Lavoro e politiche sociali, con delega al servizio civile Luigi Bobba e la stessa ministra Giannini, nonchè il successivo Accordo di Collaborazione sottoscritto il 29 dicembre 2015, che prevedono di “sviluppare, congiuntamente e con risorse condivise, il volontariato scolastico come diritto sociale, strumento di integrazione sociale e di abbattimento delle diversità, contribuendo  all’integrazione e all’inclusione sociale dei giovani”.

Il bando, spiega una nota diffusa dal sottosegretario Bobba, è rivolto alle “Istituzioni Scolastiche statali del II ciclo di istruzione – anche in rete – che possono presentare proposte progettuali in partenariato con le organizzazioni di volontariato e di terzo settore  e/o con i Centri di servizio per il volontariato (Csv). Le progettazioni dovranno essere avviate nell’anno scolastico 2015-2016 e completate nel successivo”.

Gli ambiti previsti di azione delle proposte progettuali, ciascuna delle quali non può superare l’importo totale di 30 mila euro, vanno dalla promozione della cultura del volontariato all’educazione alla legalità, dalla prevenzione e contrasto delle dipendenze (inclusa la ludopatia, il gioco d’azzardo e il cyber bullismo) alla tutela, sviluppo e valorizzazione dei beni comuni e al sostegno e promozione dei principi di pari opportunità e non discriminazione; contrasto a fragilità, marginalità ed esclusione sociale.

Le proposte progettuali presentate dalle scuole dovranno avere come obiettivi quelli di sviluppare e implementare i valori e la cultura del volontariato, valorizzare i linguaggi artistici, rafforzare il ruolo delle organizzazioni di volontariato e di terzo settore, promuovere corretti stili di vita, sostenere e promuovere attività finalizzate alla prevenzione e al superamento di tutte le forme di discriminazione e di intolleranza, promuovere percorsi di cittadinanza europea, promuovere e valorizzare comportamenti compatibili ai temi della sostenibilità ambientale, promuovere percorsi di contrasto alla dispersione scolastica e sostenere attività finalizzate alla prevenzione e al superamento di cyberbullismo e tutte le forme di dipendenze, inclusi gioco d’azzardo e ludopatia.

I progetti, redatti su apposito Modello, devono pervenire entro le ore 23.59 del giorno 24 maggio 2016 all’indirizzo www.bandidgstudente.it. Si tratta di una piattaforma del Miur dedicata ai Bandi a cui possono accedere tutte le scuole del territorio. (FSp)

Da redattoresociale


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