Non ricominciamo il grande gioco delle indiscrezioni.
La riforma della Rai è cosa seria e non può essere affidata alle veline passate a questo o quel giornale.
Anche perché quello che serve è un disegno complessivo.
Invece continuiamo a leggere ipotesi su diversi organi di stampa.
Per di più monche, dove – ad esempio – non si parla di informazione delle reti, di radio, di palinsesti, di crossmedialità e multipiattaforma.
L’Usigrai ha dimostrato di essere l’unica vera forza del cambiamento che non ha mai deragliato dalla strada delle riforme.
Per innovare la Rai serve confronto e ascolto delle redazioni.
L’Esecutivo Usigrai