BRUXELLES – C”è un nuovo sospettato ricercato sia per gli attentati di Parigi del 13 novembre, che per gli attacchi a Bruxelles di martedì scorso: Naim Al Hamed, siriano di 28 anni. Lo rivela ”La Derniere Heure”, secondo cui l”uomo sarebbe “molto pericoloso e potrebbe essere armato”.
Dopo gli attentati di Bruxelles, si legge sul sito belga, i servizi antiterrorismo occidentali hanno ricevuto una lista di cinque principali sospettati che si presume siano coinvolti negli attentati di novembre e del 22 marzo. Se gli altri quattro nomi erano noti, si legge ancora, quello di Al Hamed appare per la prima volta, ed è stato pubblicato ieri per la prima volta dai media spagnoli. Sul suo ruolo ancora non ci sono informazioni, tuttavia, l”individuo viene descritto come “molto pericoloso”. Il sito belga ricorda che la stessa descrizione è stata utilizzata anche per Mohamed Abrini, complice di Salah Abdeslam, al quale le polizie europee stanno ancora dando la caccia. In base alla sua scheda, Al Hamed è nato il primo gennaio del 1988 a Hama, da Khaled e Fawzih Al Hamed. Ricercato per il suo presunto coinvolgimento negli attacchi di Bruxelles e Parigi, l”uomo è di nazionalità siriana. La sua segnalazione è stata diffusa all”estero insieme a quella di Abrini e Najim Laachraoui, ritenuto uno dei kamikaze dell”aeroporto di Zaventem e sospettato di essere l”artificiere degli attentati del 13 novembre.